All’under 18 basta un tempo per piegare l’Imola: finisce 38-5
6 Dic 2019
Rugby Pieve 1971-Imola Rugby 38-5 (33-0)
Rugby Pieve: Marchesini (Lentini), Minarelli, Negrini (Fabbri), Marzocchi, Poletti (Tassinari F.), Govoni M., Accorsi, Taddia, Tassinari G., Cocchiarella (Lupo) (Pintauro), Rizzoni, Govoni (Sighinolfi), Eskander, Forastiero, Pondrelli.
Marcatori: 4′ m.Eskander tr.Marzocchi, 7′ m.Minarelli tr Marzocchi, 14′ m.Taddia, 32′ m.Tassinari G. tr.Marzocchi, 37′ m.Pondrelli tr.Marzocchi, 63’m.Imola, 67′ m.Minarelli.
Quinta vittoria consecutiva per l’under 18 pievese, che mette in archivio anche la pratica Imola con un ottimo primo tempo e una seconda frazione di controllo, 38-5 il risultato finale.
Nella freddissima serata pievese Pieve apre le danze a un ritmo altissimo, sfruttando la superiore velocità e tecnica individuale dei propri trequarti (e anche il fatto che gli ospiti si siano presentati in 14 giocatori, raggiunti da un quindicesimo compagno nel corso del primo tempo) per marcare tre volte nei primi 15 minuti: bellissima la meta di Eskander, pronto a portare sostegno ad Accorsi dopo un break di 50 metri del mediano di mischia; a segno anche Minarelli con una sgroppata sulla fascia laterale e Taddia dopo un attacco multifase molto veloce. Ristabilita la parità numerica, anche l’equilibrio in campo sembra migliorare: gli imolesi mantengono spesso il possesso di palla ma commettono molti errori di handling, mentre Pieve difende senza subire ma commettendo molti falli. Su uno degli ultimi attacchi del primo tempo, l’ennesimo brutto passaggio degli ospiti è fatale e Tassinari recupera il pallone a terra prima di correre per 60 metri e marcare in mezzo ai pali. Il primo tempo non è ancora finito, e proprio sull’ultima azione uno splendido riciclo di Eskander (sicuramente tra i migliori in campo per Pieve), manda in meta il compagno di reparto Pondrelli. Nella ripresa il ritmo si abbassa molto, Imola cerca la meta della bandiera e Pieve svuota la propria panchina, mandando in campo Lentini, Fabbri e Filippo Tassinari tra i trequarti, e Lupo, Pintauro e Sighinolfi in mischia. Il match non è più dei migliori, molto spezzettato e decisamente “freddo”, ma a rianimare la contesa ci pensa l’ennesimo attacco ospite, affidato questa volta agli avanti, che si conclude con la meritata meta del 33-5. I padroni di casa però non ci stanno a perdere nemmeno il secondo tempo di gara e finalmente si portano all’attacco, andando a segnare l’ultima meta del match con Minarelli che sfrutta un intelligente calcetto di Marzocchi per schiacciare la doppietta personale.
Il prossimo impegno per la nostra u18 sarà la finale di questa prima fase del campionato, contro la vincente tra Cus Ferrara e Bologna 1928 (già affrontato nel primo girone), il 15 dicembre.